Lesione della cuffia dei rotatori o sovraspinoso. Quali sono i sintomi? Come si fa la diagnosi? E quali le terapie per questa patologia? Per approfondire, leggi l’articolo qui di seguito.
Sintomi
- DOLORE ALLA SPALLA DI NOTTE E DI GIORNO QUANDO UNO ALZA IL BRACCIO
- MA PUO’ ANCHE NON DARE DOLORE
- SE LA LESIONE E’ MOLTO GRANDE IL PAZIENTE NON RIESCE AD ALZARE IL BRACCIO O BERE IL CAFFÈ CON IL GOMITO ATTACCATO AL TORACE
Diagnosi
Visita + esami richiesti per la visita, RX in 2 proiezioni e Risonanza Magnetica eseguita con apparecchio a 1.5 tesla
Trattamento
- se dopo un trauma, si consiglia l’intervento da eseguire entro i 15 gg;
- se la lesione è diagnosticata dopo sintomatologia dolorosa ed è quindi definita degenerativa, ed è giudicata dal medico piccola o troppo grande, si tenta la terapia conservativa;
- quando la terapia conservativa fallisce od è già presente una perdita di forza, bisogna operare;
- se la lesione è troppo grande o se il tendine attraverso la risonanza appare troppo danneggiato, la riparazione semplice anche con tecniche innovative (cellule staminali o acceleratori della guarigione) non ha un risultato sicuro. Anche in bibliografia sono riportate incidenze di nuova lesione dal 9 all’80 %.
Intervento
Se si decide per la riparazione l’intervento viene eseguito per la maggior parte delle volte in anestesia locale, dura circa 30 minuti e si esegue in artroscopia cioè con dei piccoli forellini con i quali s’inseriscono le ancore che sono delle piccole viti nell’osso e da queste ancore escono dei fili che vengono fatti passare attraverso il tessuto del tendine. Per chiudere la lesione a quel punto si danno dei nodi oppure si usano delle ancore che permettono di schiacciare il tendine sull’osso senza annodare i fili.
L’intervento va eseguito in anestesia locale che dura anche 24 ore e non farà sentire dolore per 24 h associata ad un’anestesia totale. Al termine dell’effetto dell’anestetico il paziente assumerà degli antidolorifici per via endovenosa.
È strettamente necessario mantenere il tutore nel periodo postoperatorio che dura per 4 settimane circa, durante le quali si può rimuovere il tutore per guidare una macchina o scrivere con il gomito appoggiato su una scrivania.
Riabilitazione
Al termine del periodo d’immobilizzazione, si inizierà il lavoro con il fisioterapista che durerà per almeno tre mesi. Il primo mese tre volte a settimana ed il secondo e terzo una /due volte a settimana.
Il primo mese effettuare senza tutore gli esercizi di Riabilitazione spalla esercizi fase 1. Dopo la 4 settimana fase 2 e fase 3 a meno di prescrizioni diverse
Se la lesione non è giudicata riparabile bisogna procedere all’intervento di protesi inversa.
Per ulteriori approfondimenti, si possono consultare anche i seguenti link:
Cuffia dei rotatori: case history riparazione
Sport e lesioni della cuffia dei rotatori