La lussazione di spalla. In cosa consiste? E come si interviene in questi casi?
La lussazione di spalla consiste nella fuoriuscita della testa dell’omero dalla cavità naturale della spalla che rompe tutti i legamenti.
Avviene soprattutto per attività agonistiche da contatto come per esempio nel rugby, nel football americano ma anche nei portieri di calcio è molto frequente.
I sintomi comuni di una lussazione di spalla includono dolore intenso nella zona della spalla, gonfiore, deformità evidente o asimmetria rispetto all’altra spalla, difficoltà a muovere il braccio e sensazione di instabilità articolare. In alcuni casi, potrebbe esserci anche un’area dolente o dolorante attorno all’articolazione.
Come si interviene in questi casi?
Innanzitutto bisogna riposizionare la testa dell’omero all’interno della spalla e poi decidere se operare.
Nel caso in cui si decida di operare, l’ intervento si effettua soprattutto in artroscopia e specialmente nelle persone giovani che hanno una maggiore possibilità di recidiva.
Spesso capita però che nella lussazione ci sia anche la frattura. In questi casi si deve intervenire prelevando un trapianto osseo dalla stessa spalla e colmando il difetto osseo che si è creato con la lussazione. Anche questo spesso in artroscopia.
I risultati sono ottimi ed i pazienti ritornano all’attività sportiva di prima
