Artrosi alla spalla: i danni ed i dolori. Come si interviene in caso di dolori per artrosi alla spalla? Ce lo spiega in una suo intervista al Tg5 Salute del 30/6/2021 il Prof. Francesco Franceschi chirurgo ortopedico della spalla, Primario di Ortopedia all’Ospedale S. Pietro Fatebenefratelli di Roma e docente di ortopedia all’università Unicamillus.
I danni ed i dolori alla spalla sono dovuti per lo più a traumi ed artrosi. Ma partiamo con lo spiegare cos’è l’artrosi.
L’artrosi è la perdita della cartilagine articolare, come tutte le articolazioni ma nella spalla abbiamo anche tante altre strutture, come i famosi tendini della cuffia dei rotatori che sono i primi tendini a cedere nelle nostre spalle e, facendo lavorare male l’articolazione, purtroppo provocano e aumentano questa patologia.
I sintomi dell’artrosi alla spalla possono includere dolore nella zona della spalla, che può peggiorare durante i movimenti o con il carico del peso. La rigidità articolare è un’altra manifestazione comune, rendendo difficile o doloroso sollevare il braccio sopra la testa o eseguire movimenti ampi. Inoltre, l’artrosi alla spalla può causare una sensazione di scricchiolio o scatto nell’articolazione durante i movimenti.
Ci sono diversi rimedi per arginare questa patologia. Così, ad esempio, inizialmente si può intervenire delle infiltrazioni di cortisone o di acido ialuronico e soprattutto con la fisioterapia. Però quando il dolore non passa bisogna risolvere il problema.
Ma come si può risolvere questo problema?
Negli stadi iniziali si può riparare il tendine della cuffia dei rotatori con la chirurgia mininvasiva, con l’artroscopia. Nella maggior parte delle volte però, dopo una certa età, i tendini non sono più riparabili, l’artrosi è ormai avanzata e dobbiamo ricorrere alle protesi.
Oggi le protesi sono costituite da materiali innovativi, titanio e plastiche particolari, e vengono concepite con dei disegni biomeccanici particolari che ci permettono di ripristinare il movimento del paziente.