Come curare l’artrosi alla spalla? L’artrosi alla spalla è una condizione degenerativa che colpisce le articolazioni, causando dolore, rigidità e una progressiva riduzione della mobilità. Sebbene meno comune rispetto all’artrosi di altre articolazioni come ginocchio o anca, può limitare significativamente le attività quotidiane, influenzando la qualità della vita.
In questo articolo esploreremo i sintomi, le cause e, soprattutto, i metodi più efficaci per curare e gestire l’artrosi alla spalla, con un focus su terapie conservative, rimedi naturali, interventi chirurgici e strategie di prevenzione.
Che cos’è l’artrosi alla spalla?
L’artrosi alla spalla, conosciuta anche come osteoartrosi della spalla, è una patologia cronica che provoca la progressiva usura della cartilagine articolare. Questa cartilagine funge da cuscinetto protettivo tra le ossa, facilitando movimenti fluidi. Quando si consuma, le ossa iniziano a sfregarsi tra loro, causando dolore, infiammazione e rigidità.
Le principali articolazioni della spalla coinvolte sono:
- Articolazione gleno-omerale: tra la testa dell’omero e la cavità glenoidea della scapola.
- Articolazione acromio-clavicolare: tra la clavicola e l’acromion della scapola.
L’artrosi alla spalla può colpire una o entrambe queste articolazioni e progredire nel tempo, riducendo significativamente la funzionalità dell’articolazione.
Quali sono le cause dell’artrosi alla spalla?
Le cause dell’artrosi della spalla possono essere molteplici, includendo:
- Invecchiamento: con l’età, la cartilagine si consuma naturalmente.
- Lesioni della cuffia dei rotatori: l’articolazione si muove in modo non concentrico e la cartilagine si consuma
- Traumi o lesioni: fratture, lussazioni o lesioni ripetute possono accelerare l’usura della cartilagine.
- Attività ripetitive: movimenti frequenti o sollevamento di pesi eccessivi possono sovraccaricare l’articolazione.
- Predisposizione genetica: alcune persone sono più soggette a sviluppare artrosi.
- Malattie articolari: patologie come l’artrite reumatoide o infezioni possono predisporre all’artrosi.
- Obesità: un peso corporeo eccessivo può aumentare il carico sull’articolazione.
Sintomi dell’artrosi alla spalla
I sintomi dell’artrosi alla spalla possono variare in intensità e tendono a peggiorare con il tempo se non trattati. Tra i segnali più comuni troviamo:
- Dolore: inizialmente intermittente, può diventare costante. Si localizza nella parte anteriore, laterale o posteriore della spalla, e si intensifica con l’attività.
- Rigidità: una sensazione di “blocco” articolare che rende difficili i movimenti come alzare il braccio o ruotarlo.
- Crepitii: scricchiolii o rumori durante i movimenti articolari.
- Perdita di forza: difficoltà nel compiere attività quotidiane che richiedono forza o sollevamento.
- Gonfiore: nelle fasi avanzate, l’articolazione può apparire infiammata.
Come curare l’artrosi alla spalla?
La cura dell’artrosi alla spalla dipende dalla gravità della condizione. I trattamenti possono variare da approcci conservativi a interventi chirurgici. Di seguito, analizziamo le opzioni più comuni.
- Trattamenti conservativi
Riposo e modifiche dello stile di vita
Ridurre il carico sulla spalla è essenziale per limitare il dolore e prevenire ulteriori danni. Ciò include:
- Evitare attività che aggravano i sintomi, come il sollevamento di oggetti pesanti.
- Adottare una postura corretta per ridurre lo stress sull’articolazione.
Farmaci
- Antinfiammatori non steroidei (FANS): come ibuprofene e naprossene, per ridurre il dolore e l’infiammazione.
- Analgesici: il paracetamolo è spesso utilizzato nei casi lievi.
- Infiltrazioni di corticosteroidi: offrono un sollievo temporaneo, riducendo l’infiammazione localizzata.
Fisioterapia
La fisioterapia è fondamentale per migliorare la mobilità e rafforzare i muscoli che supportano la spalla. Gli esercizi includono:
- Stretching: per migliorare la flessibilità.
- Esercizi di rafforzamento muscolare: mirati a stabilizzare l’articolazione e alleviare il carico sulla cartilagine.
- Terapie manuali: come massaggi o mobilizzazioni articolari.
Terapie fisiche
Tecnologie avanzate possono supportare il trattamento conservativo:
- Ultrasuoni: stimolano la guarigione e riducono il dolore.
- Laser terapia: utile per ridurre l’infiammazione.
- Terapia a onde d’urto: particolarmente efficace nelle fasi iniziali dell’artrosi.
- Trattamenti minimamente invasivi
Iniezioni intra-articolari
Oltre ai corticosteroidi, altre iniezioni possono aiutare:
- Acido ialuronico: migliora la lubrificazione e riduce l’attrito.
- Plasma ricco di piastrine (PRP): una tecnica rigenerativa che sfrutta i fattori di crescita del sangue del paziente per favorire la riparazione dei tessuti.
- Cellule staminali
Agopuntura
Una terapia alternativa che può alleviare il dolore e migliorare la funzionalità.
- Interventi chirurgici
Quando i trattamenti conservativi non sono efficaci e l’artrosi limita gravemente la qualità della vita, può essere necessario un intervento chirurgico. Le opzioni includono:
Artroscopia
Una procedura minimamente invasiva che consente di pulire l’articolazione, rimuovendo frammenti di cartilagine o tessuti infiammati.
Protesi della spalla
Nei casi più gravi, si può ricorrere alla sostituzione dell’articolazione con una protesi. Le opzioni includono:
- Protesi totale della spalla: sostituisce sia la testa dell’omero che la glena.
- Protesi inversa della spalla: adatta per pazienti con gravi lesioni ai tendini della cuffia dei rotatori.
Rimedi naturali e integrativi
Oltre ai trattamenti medici, esistono rimedi naturali e integratori che possono supportare la gestione dell’artrosi:
- Impacchi caldo-freddo: il calore rilassa i muscoli e allevia la rigidità, mentre il freddo riduce l’infiammazione.
- Oli essenziali: come quello di zenzero o eucalipto, per massaggi locali.
- Integratori alimentari:
- Glucosamina e condroitina: aiutano a mantenere la salute della cartilagine.
- Omega-3: per le sue proprietà antinfiammatorie.
- Curcumina: estratta dalla curcuma, è un potente antinfiammatorio naturale.
Prevenzione dell’artrosi alla spalla
Prevenire l’artrosi è possibile adottando alcune buone abitudini:
- Evitare sovraccarichi: ridurre lo stress sull’articolazione durante le attività quotidiane.
- Esercizio fisico regolare: mantenere forti i muscoli della spalla con attività leggere come il nuoto o lo yoga.
- Correggere la postura: prevenendo movimenti sbagliati o posizioni scorrette che possono danneggiare l’articolazione.
- Gestire il peso corporeo: per ridurre il carico su tutte le articolazioni.
Tempi di recupero
Il recupero dall’artrosi alla spalla dipende dalla gravità della condizione e dal trattamento adottato. Con un approccio conservativo, è possibile migliorare i sintomi in poche settimane o mesi. Nei casi in cui si ricorre alla chirurgia, il recupero può richiedere diversi mesi di fisioterapia.
Conclusioni
Curare l’artrosi alla spalla richiede un approccio personalizzato che combini trattamenti medici, fisioterapia e cambiamenti nello stile di vita. Intervenire tempestivamente può rallentare la progressione della patologia, alleviare il dolore e migliorare la qualità della vita.
Se soffri di dolore persistente alla spalla, consulta l’ortopedico per una diagnosi accurata e un piano terapeutico su misura. La gestione attiva dell’artrosi è il primo passo verso una vita più confortevole e libera dal dolore.
Per ulteriori approfondimenti, si possono consultare anche i seguenti link:
Artrosi della Spalla – Intervista UnoMattina 9/11