Le fratture della spalla: come interviene l’ortopedico? Le fratture della spalla, molto frequenti, per una caduta anche semplice spesso o per uno sport eccessivo o sbagliato. Ce ne parla il professor Francesco Franceschi, primario ortopedico all’ospedale San Pietro di Roma.
Allora le fratture della spalla sono molto diverse tra loro …
In effetti, sono un trauma molto frequente sia per gli sportivi sia purtroppo per gli incidenti stradali ma anche per dei piccoli traumi che avvengono nell’ambiente casalingo in pazienti osteoporotici.
Come interviene il chirurgo ortopedico specialista?
Quando il trattamento non è conservativo, i frammenti sono tanti e magari dislocati, bisogna intervenire chirurgicamente e questo si effettua magari con dei mezzi di sintesi molto accurati, che sono delle placche e delle viti, che permettono la sintesi di tanti frammenti.
Quando bisogna ricorrere ad una protesi? Con che tecniche?
Quando il paziente anziano è osteoporotico e quindi non si riescono a sintetizzare bene i frammenti, si può impiantare una protesi inversa che ci permette un recupero molto più rapido rispetto ad una osteosintesi con placca. E la protesi inversa si impianta attraverso una programmazione preoperatoria che ci permette anche di predire il risultato finale.
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